Come creare una routine di apprendimento delle lingue

Come creare una routine di apprendimento delle lingue

28 Marzo 2023 0 di Bareggio

Cosa posso fare oltre alle lezioni per imparare questa lingua?” è una domanda che ci viene spesso posta dai nostri studenti. A prescindere dalla lingua studiata, dal livello e dagli obiettivi, l’importanza di crearsi un programma di apprendimento che vada oltre le lezioni svolte con l’insegnante è una necessità avvertita da molti.

Che cosa poi si intenda con programma di apprendimento che vada oltre le lezioni, è da capire caso per caso.

Alcuni studenti si immaginano ore e ore passare a svolgere esercizi fino ad avere male agli occhi. Altri hanno in mente la frase che spesso ci si sente dire: “Lascia stare gli esercizi, l’importante è guardare film e leggere libri!”.

Ma siamo sicuri che sia davvero così – o che lo sia per tutti?

La letteratura, sia essa classica o contemporanea, di una lingua può essere senza dubbio meravigliosa, arricchente e stimolante. Ma se a uno studente non piace leggere e non è solito farlo nemmeno in italiano, davvero forzarsi ad aprire un libro di Sally Rooney o Amélie Nothomb è la soluzione migliore?

E per quanto Clark Gable nei panni di Rhett Butler sia per molti affascinante, i 238 minuti di “Via col vento” in lingua originale (del 1939, oltretutto) sono davvero necessari per migliorare l’inglese?

La domanda vera da porsi è: come faccio a crearmi una MIA organizzazione?

Ci piace ripeterlo spesso: non esiste un metodo che possa funzionare sempre e per tutti. Ciascuno studente ha abitudini e necessità diverse, che richiedono quindi anche soluzioni diverse.

Per questo abbiamo raccolto alcuni consigli nati dall’esperienza con le tipologie più diverse di studenti. Si tratta di suggerimenti utili per avere spunti e idee, non di certo per adattarsi a tutti.

Notiamo che spesso chi ci pone domande simili ha in mente solo una rosa molto ristretta di possibilità per praticare la lingua fuori dalle lezioni (i film e i libri di cui sopra, tipicamente). Le opportunità sono invece molte di più! e le abbiamo raccolte in una guida.

Crea la tua routine linguistica

Questo primo punto, preliminare, è senza dubbio fondamentale: il primo passo da cui partire è capire che la strada migliore è:

  • crearsi una routine, intesa proprio come insieme di piccole azioni di facile ripetizione;
  • “cucirla” il più possibile sulle proprie necessità, più che prendere un programma generico già fatto da altri.

Il consiglio che spesso diamo ai nostri studenti è cercare di inserire la lingua che stanno studiando all’interno di ciò che normalmente svolgono all’interno della giornata. Così non occorrerà fare un enorme sforzo per creare delle nuove abitudini (che vanno a scardinare gli impegni esistenti e che quindi è più difficile mantenere), ma si andrà a inserire piccoli elementi nuovi all’interno di abitudini che già esistono.

Lo stesso consiglio vale per molte altre sane abitudini al di fuori dell’apprendimento linguistico, e che quindi possiamo prendere come riferimento.

Per esempio: se ci si dimentica sempre dare l’acqua ai fiori in casa, si può pensare di mettere una piccola brocca o un contenitore vicino alla macchina del caffè. Al mattino, al momento di preparare la colazione, si vedrà subito la brocca e ci si ricorderà di innaffiare le piante, trovando già tutto a portata di mano.

Allo stesso modo, anche per le lingue non occorre pensare di sovvertire le proprie abitudini: se si lavora a tempo pieno, difficilmente si avrà il tempo e l’energia per dedicare allo studio matto e disperato due ore ogni sera. Quindi che senso ha darsi questo obiettivo? Porterebbe solo a una maggiore frustrazione.

Si può però pensare alla propria giornata e a quello che normalmente si fa per dovere o per diletto e trovare un modo di farlo, anche solo parzialmente, in lingua straniera.

La parola d’ordine è sempre sperimentare: provare soluzioni diverse, affinarle fino a trovare quella giusta. E quella giusta potrebbe anche cambiare nel tempo, così come cambiano le proprie esigenze e impegni.

Come praticare una lingua ogni giorno

Abbiamo detto che l’importante è includere le attività linguistiche all’interno di una routine propria.

Cosa possiamo fare? Ecco qualche spunto.

Non solo film

Se i film ti sembrano troppo impegnativi, magari soprattutto alla fine di una giornata di lavoro o studio, quello che spesso suggeriamo è di cimentarsi come video più brevi.

Da questo punto di vista, un’ottima soluzione è YouTube, perchè:

  • è del tutto gratuito;
  • contiene veramente di tutto, quindi non importa quali siano i tuoi interessi o le tue passioni: grazie a una ricerca con le giuste parole chiave troverai senza dubbio quello che fa per te;
  • dà accesso a video di lunghezze molto diverse, dai pochi minuti anche oltre l’ora. Potrai così scegliere quello che preferisci in base al tempo che hai a disposizione e alle energie che ci vuoi dedicare.

Hai mai provato a guardare video da 15-20 minuti in pausa pranzo? Un ottimo modo per svagarsi, senza dover ritagliare del tempo altrove!

Cambia la lingua di interfaccia

Quanti device e apparecchi utilizziamo tutto il giorno, tutti i giorni? E se iniziassimo a farlo in lingua straniera?

Un buon modo potrebbe essere cambiare la lingua d’interfaccia del tuo computer e del tuo cellulare da italiano a inglese, francese, tedesco etc.

Tutti gli avvisi e le impostazioni ti verranno così mostrati nella lingua che hai scelto, e che potrai così praticare davvero sempre e in situazioni assolutamente quotidiane.

Annotazioni sul telefono

Quante volte ci capita di prendere appunti rapidi nelle note del telefono, magari per ricordarci di fare qualcosa? Potresti iniziare a farlo nella lingua che stai studiando! Per esempio:

  • scriviti la lista della spesa. Questo non solo ti aiuterà a perdere meno tempo al supermercato e sapere già cosa ti occorre comprare, ma anche ricordare che quelle cose che ti servono si chiamano toilet paper, fabric softeners e chickpeas;
  • scrivi un diario con ciò che ti accade durante la giornata. Bastano annotazioni di poche righe in cui ripercorri la tua giornata o ti appunti qualche pensiero. Abbastanza per far entrare la lingua straniera nella tua quotidianità.

Podcast e ascolto a tutto spiano

I video non sono l’unico modo per fare pratica di ascolto – sembrerà banale dirlo, ma l’importante è… l’audio! Ricorda che tutto ciò che è conoscenza passiva di una lingua non ha certo il potere di farti diventare un campione di conversazione, ma aiuterà sicuramente a far sì che tu inserisca nuovi vocaboli e costruzioni nel tuo discorso.

Esistono ormai tantissime piattaforme che permettono (dietro pagamento di un abbonamento, ma anche gratuitamente) di ascoltare podcast. Soprattutto dopo il 2020 questo genere di contenuto ha conosciuto un vero e proprio boom, e oggi possiamo contare su un proliferare di temi, autori e formati.

Sei una persona che tutte le mattine ascolta le notizie alla radio o le legge online? Perchè non trovare un podcast di news da ascoltare in macchina o in treno?

C’è un argomento che ti interessa approfondire perchè fa parte dei tuoi hobby (il cinema, il giardinaggio, i viaggi)? Senza dubbio ci sarà almeno un podcast nella tua lingua target che ne parla e che potrai ascoltare mentre fai la doccia, mentre cucini o sbrighi faccende in casa.

Sei una persona metodica e molto determinata?

Se quello che abbiamo consigliato finora ti sembra fin troppo soft e hai il dono della costanza e molta motivazione puoi portare i nostri suggerimenti a un livello più alto, creando un vero e proprio piano di studi. Fai in modo di ricavare alcuni momenti della giornata e della settimana che tu possa associare ad altrettante occasioni di allenamento in lingua, e quando centri l’obiettivo settimanale non dimenticare di gratificarti. La gamification (introduzione di concetti come punti, liveli, missioni e sfide) è infatti un metodo che spinge interesse e coinvolgimento.

Potresti per esempio mettere la settimana enigmistica o una rivista in bagno, per il tuo appuntamento quotidiano col wc; prenderti l’impegno di ascoltare un podcast tre giorni a settimana mentre sei in metro per andare a lavoro; dedicare quattro sere al mese alla visione di un film in lingua originale; darti l’obiettivo di leggere almeno un libro in lingua ogni tre etc.       

Se la tua lingua target è l’inglese e riesci a organizzarti con lo studio prova il nostro programma a distanza Language Coaching.

Questi sono solo alcuni dei nostri trucchetti preferiti. Ti viene in mente altro?

Faccelo sapere scrivendoci o contattandoci sui nostri canali social!

Hai dubbi su come organizzare la tua routine linguistica fuori dalle lezioni? Scrivici, studieremo insieme le modalità più adatte a te.

Olga, teacher & SMM @ Lingue dal Mondo
Sedriano
Seguici sui social | Facebook Instagram LinkedIn